Inclusions of hematite in feldspar (sunstone), India
Dumortierite in rock crystal, Brazil, polarised light
Spinel crystal in dolomite marble, Burma
Inclusions of rutile (dark crystal and fine needles) and clusters of zircon grains in umbalite garnet, Tanzania
Inclusions of rock crystal and rutile needles in quartz, Brazil, polarised light
Fluid inclusions in quartz with bituminous daughter minerals, China
«Red fox agate» from Patagonia, Argentina
Epigenetic inclusion (probanly melanterite) in quartz, Brazil, crossed polarisers

La gemmologia – l'aristocratica delle scienze naturali

Nonostante l'uomo sia riuscito a penetrare i segreti della vita degli animali e delle piante, le gemme custodiscono un segreto che suscita stupore e profondo rispetto.

La perfezione di questi incantevoli frutti del regno dei minerali – seminati durante milioni di anni dalla natura – è affascinante. Già nell'era preistorica venivano collezionati ciottoli colorati. Il mare li ha custoditi per tanto tempo, levigati e poi trasportati a riva.

Ovviamente i primi ad utilizzare questi preziosi gioielli quale auto decorazione per i propri corteggiamenti furono gli uomini. Solo più tardi essi sono diventati il più prezioso segno distintivo della grazia femminile. Durante il Rinascimento, la molteplicità di pietre rare e preziose suscitò negli uomini la voglia di svelarne i segreti e penetrarne le meraviglie. Da allora le conoscenze in questo campo si espansero. Una nuova scienza, derivante dalla mineralogia e raggruppante svariate discipline delle scienze naturali, si sviluppò e si fece strada nell'aristocrazia: la gemmologia.