Inclusions of anatase crystal and rutile fibres in rock crystal from Brazil
Epigenetic inclusion (probanly melanterite) in quartz, Brazil, crossed polarisers
Two-phase inclusion in amethyst, Brazil
Inclusion of apatite in ruby from Tanzania
Inclusions of hematite in feldspar (sunstone), India
Natural etching structure on a crystal face of diamond (trigons), polarised light
Twin-crystal of chrysoberyl
Spinel crystal in dolomite marble, Burma

La gemmologia – l'aristocratica delle scienze naturali

Nonostante l'uomo sia riuscito a penetrare i segreti della vita degli animali e delle piante, le gemme custodiscono un segreto che suscita stupore e profondo rispetto.

La perfezione di questi incantevoli frutti del regno dei minerali – seminati durante milioni di anni dalla natura – è affascinante. Già nell'era preistorica venivano collezionati ciottoli colorati. Il mare li ha custoditi per tanto tempo, levigati e poi trasportati a riva.

Ovviamente i primi ad utilizzare questi preziosi gioielli quale auto decorazione per i propri corteggiamenti furono gli uomini. Solo più tardi essi sono diventati il più prezioso segno distintivo della grazia femminile. Durante il Rinascimento, la molteplicità di pietre rare e preziose suscitò negli uomini la voglia di svelarne i segreti e penetrarne le meraviglie. Da allora le conoscenze in questo campo si espansero. Una nuova scienza, derivante dalla mineralogia e raggruppante svariate discipline delle scienze naturali, si sviluppò e si fece strada nell'aristocrazia: la gemmologia.